Bagno chimico per cantieri edili: requisiti e noleggio
Ormai da qualche anno il bagno chimico per cantieri edili è diventato d’obbligo. Il datore di lavoro e l’azienda responsabile di un cantiere sono tenuti a fornire, in ottemperanza al D.lgs n.81 del 2008, in particolare all’articolo 96, condizioni igienico-sanitarie specifiche ai propri dipendenti. È questo uno dei motivi per cui negli ultimi anni la pratica del noleggio del bagno chimico è sempre più diffusa.
Noleggio del bagno chimico tra comfort e sicurezza
Se per concerti, grandi fiere ed eventi, manifestazioni sportive o situazioni di emergenza in genere, i requisiti del bagno chimico ormai sono stabiliti dalla normativa UNI EN 16194, che però non impone obblighi e non prevede sanzioni, per i cantieri edili il decreto sopra citato è più rigido. Il datore di lavoro che non rispetta la legge è destinato a multe salatissime che vanno dai 500 euro ai 2000 euro. È bene dunque affidarsi per il noleggio ad aziende produttrici che utilizzino per la creazione dei loro prodotti materiali riciclabili e che rispettino allo stesso tempo gli standard europei, nello specifico la normativa “Norma UNI EN 16194”. Per un cantiere è possibile noleggiare un bagno chimico singolo, ma se i lavoratori sono molti è necessaria più di una struttura. Il wc, nel rispetto della normativa europea, deve essere di un metro quadro per due metri di altezza, corredato da un porta carta e un serbatoio per reflui dotato di tavoletta o altro tipo di appoggio che favorisca la seduta, inoltre vano garantite visibilità e ventilazione. I modelli di bagno chimico per cantieri presenti in commercio oggi sono diversi: il più funzionale ed igienico è dotato di un serbatoio reflui ad acqua pulita, dove il sistema di pulizia è azionabile manualmente o con pedale; nelle sue versioni più complete oltre al porta carta possiede anche un lavamani, dispender del gel e la luce al led. Il bagno chimico può anche trasformarsi in un bagno con tanica estraibile, la quale è facilmente trasportabile grazie ai manici e alla chiusura ermetica che impedisce la fuoriuscita di liquidi e odori sgradevoli. Il bagno chimico alla turca invece ha il serbatoio reflui posizionato angolarmente, in modo da facilitare i movimenti di chi ne usufruisce nei cantieri edili e con sistema di pulizia azionabile con pompa a piede. Le alternative sono moltissime, qualunque tipologia di bagno chimico si decida di noleggiare per il proprio cantiere è importante che abbia quelle determinate caratteristiche, nel rispetto della salute e sicurezza dei propri dipendenti.